Page 22 - L'Acqua Muta, l'Acqua Nuova, l'Acqua Rubata
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Francesco Altimari
Nel concludere questa prima analisi complessiva su tali riti che pur apparentemente
“distanti” e adattatisi nei secoli a pratiche cerimoniali in contesti antropologici,
culturali e religiosi diversi, evidenziano materialmente e spiritualmente significative
convergenze anche in aree geograficamente lontane e non certo tra loro contigue del
mondo mediterraneo qui preso in esame, a dimostrazione dello stretto legame e del
profondo significato che esse continuano ad offrire e a rappresentare per i popoli che
li praticano, riportiamo alcuni momenti di questo suggestivo rito nella tradizione
arbëreshe attraverso la documentazione fotografica assicurataci da Francesco Perri,
che rappresenta bene i passaggi summenzionati dell’Acqua muta nella tradizione di
Vaccarizzo Albanese.
Francesco Altimari
* Nel licenziare questo mio lavoro mi preme segnalare i colleghi e i tanti amici che con preziosi
consigli, ma anche con importanti testimonianze - orali, scritte e fotografiche - hanno
fattivamente collaborato al completamento di questo mio lavoro: Matteo Mandalà, Stefano
Altimari, Battista Sposato, Adriano Mazziotti, Demetrio Di Benedetto, Alessandro Patitucci,
Nicola Provenzano, Francesco Perri e Maria Paolina Chinigò. A loro va il mio sentito e
doveroso ringraziamento.
Fig. 7 - Fuoco rituale della notte di Pasqua – Vaccarizzo Albanese
(Archivio fotografico di Francesco Perri)