Comunità albanofone della Provincia di Catanzaro
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Andali Dandalli



ABITANTI: 918 ( andalesi )

FESTA PATRONALE: Madonna del Rosario, 7 ottobre

SUPERFICIE DEL COMUNE: 17 Km²

DENSITÁ: 56 abitanti/km²

ALTITUDINE: 650 m s.l.m.

VIE DI COLLEGAMENTO

  • Strade: A3 uscita Lamezia Terme/Catanzaro – SS 280 fino a Catanzaro – SS 19 fino a Catanzaro Lido – SS 106 direzione nord fino al bivio di Botricello – Provinciale Botricello / Andali / Cerva
  • Treni: stazione ferroviaria di Botricello (21 km)
  • Autobus: da Catanzaro e da Botricello
  • Aeroporto: Lamezia Terme

EVIDENZE NATURALISTICO-AMBIENTALI & DINTORNI PAESAGGISTICI


È un borgo tranquillo ai piedi della Sila Piccola, coccolato da una natura incontaminata e da un clima gradevole. Meravigliosi i giganteschi alberi di castagno, maestose sculture secolari, che incorniciano il paese. Confina con i comuni di Belcastro, Botricello, Cerva, Cropani e Petronà. Dista 45 km da Catanzaro.
Le risorse naturalistiche:

  • Località Zarobina – è il polmone verde del paese, un fittissimo bosco a castagneto, con vista sul mar Jonio e area attrezzata per picnic. Raggiungibile da via Giordano, all’interno di Andali, attraverso una strada interpoderale percorribile in auto.
  • Vignale Cristo – altro suggestivo angolo naturale, nei pressi del cimitero, con area picnic.
  • Colle d’Andali – castagneto nella parte alta del paese, ad un’altitudine di 940 m da cui si gode una vista panoramica di eccezionale bellezza.

EVIDENZE SOCIO-ECONOMICHE

Agricoltura:

    • cereali, ortaggi, olive (foto - murales nella piazza principale)

Attività produttive:

    • 3 Frantoi: Ernesto Stanizzi, Varrone & Ambrosio, Pasquale Ligarò
    • Laboratorio artigianale latte e derivati, azienda agricola Andrea Gullì
    • Azienda agricola Eliodoro Maressa
    • Azienda agricola Antonio Scarpino
    • Azienda Agricola Grano località “Forca” – prodotti tipici (sottaceti e sott’olii)

Artigianato:

    • Clavicembali di Cristiano: è di Andali l’ebanista Achille Cristiano, conosciuto in tutto il mondo per la sua meravigliosa produzione di clavicembali (strumento musicale a corde pizzicate con plettri azionati da una tastiera);
    • Falegnameria artigianale di Edoardo Piraino;
    • Maglieria artigianale di Giuseppe Spada;
    • Azienda di produzione di fiori finti “Florabel” di Ernesto Stanizza.

Ristoranti, gelaterie, pasticcerie, pizzerie, enoteche, ecc:

    • Bar “Da Ciccio”
    • Bar “Totò Colistra”

Strutture extra-alberghiere (campeggio, agriturismo, residence, ostello, casa in fitto, B&B):

    • Agriturismo “L’antico frantoio” di Giuseppe Talarico in località Colla;
    • Agriturismo “Grimaldi” in località Vescovo.

Impianti sportivi:

    • Campo di calcetto
    • Polivalente (in costruzione)

Sportelli bancari & postali:

    • 1 ufficio postale

Ospedali vicini: Catanzaro e Sersale

EVIDENZE STORICO-ARTISTICO-CULTURALI

Festività religiose:

    • Madonna del Rosario (patrona) - 7 ottobre. Tradizionale festa con messa e processione, banda per le strade del paese, giochi popolari come la “pignata” (bisogna colpire con un palo dei contenitori appesi, vince chi li rompe per primo), concerto in piazza e fuochi d’artificio a fine serata.
    • Cuore di Gesù – ultima domenica di giugno. Anche per questa festa: messa, processione e banda musicale, concerto e fuochi d’artificio.

Risorse urbanistiche:


Andali è un piccolo paese silenzioso, con un centro storico che presenta alcuni elementi interessanti di architettura tipica e folclore locale. Di particolare rilievo le cosiddette “lamje”, arcate in pietra simili a gallerie con soffitto in legno su cui sorge l’abitazione, che conservano le caratteristiche originali.  Il centro abitato sorge su un poggio affacciato al mar Jonio, da dove si domina l’abitato di Belcastro.

 

Risorse architettoniche / Architetture “minori” e “colte”:

    • Chiesa parrocchiale, dedicata a Maria SS. Annunziata – La sua edificazione, voluta dall’arciprete don Giovanni Antonio Fragale, risale al 1728. Originariamente era una cappella gentilizia fatta costruire da Pietro Fragale, notabile del paese, con lo scopo di seppellirvi i morti della sua famiglia. La chiesa venne distrutta dal terremoto del 1783 e riedificata, sempre per volontà della famiglia Fragale, nel 1788. Crollò una seconda volta durante il terremoto del 1808 per essere, successivamente, riedificata. Ha subito due restauri sostanziali: il primo nel 1954 e il secondo nel 1987-91, quando venne dichiarata inagibile e pericolosa per l’incolumità pubblica. Sulla facciata completamente liscia spicca la bellezza del portale e della finestra rettangolare, entrambe in pietra scalpellata. Il primo ha un arco a tutto sesto con decoro alla chiave di volta ed è inserito in una cornice rettangolare a conci squadrati impreziosita da diversi motivi ornamentali. Anche la finestra è riccamente decorata. Sulla sinistra si eleva la possente torre campanaria cuspidata (con orologio) a base quadrata. L’interno a due navate ha il soffitto a capriate lignee. L’abside, con volta decorata, è preceduta da un arco trionfale con stemma alla chiave di volta. Qui è posta la mensa eucaristica con alle spalle un altare a muro in marmo. Tra i beni presenti: una lapide marmorea che ripercorre le date più importanti della storia della chiesa e riprende lo stemma dei Fragale; un particolare fonte battesimale in pietra di granito silano; un tabernacolo artistico nella cappella del SS. Sacramento; la statua della Madonna del Rosario, patrona di Andali (c’è anche un dipinto di questa Madonna); il gruppo dell’Annunciazione, opera di Pietro Drosi (1885).
    • Palazzo Fragale – Costruzione dell’800 con 52 stanze. Apparteneva alla famiglia Fragale che vantava molti membri e dignitari all’interno del clero belcastrese. Per la sua struttura è adatto alla creazione di un Bed & Breakfast che conservi la parvenza tradizionale.

Risorse archivistico-documentarie:

    • Biblioteca comunale
    • Biblioteca della Chiesa

Associazioni culturali:

    • Pro Loco
    • Associazione “Art generation” – si occupa di prodotti biologici
    • Associazione “Andali XIII Agosto” – dedicata alla Sagra dei prodotti gastronomici locali, impegnata nel sociale
    • Associazione Andali Giovani

EVIDENZE DEMO-ETNOANTROPOLOGICHE

Alimentazione e piatti caratteristici:

    • Pasta fatta in casa: scilatelli, imparentati, tagliatelle
    • Crespelle (ciambelle salate e fritte)
    • Pitta nchiusa(dolce a base di noci, mandorle, uva passa, cannella)
    • Crustule (dolci fritti e avvolti nel miele)

DOCUMENTAZIONE

Hanno scritto su Andali:

    • Una storia sommersa nei meandri del tempo, Carmelo Lo Re, Andali Calabria Letteraria Editrice, Soveria Mannelli (CZ), 1996
    • Dialogo, Carmelo Lo Re, Andali, 1973
    • La storia dei feudi e dei titoli nobiliari della Calabria (vol. I), Mario Pellicano Castagna, Edizioni Frama Sud, Chiaravalle Centrale (CZ), 1984
    • Gluha 3, Ntoni e Darys Fialjia e Andalit, Giuseppe Gangale,
    • Gluha 4, Ngjalori i gilluhes joony, Giuseppe Gangale, 1965